Per la natura, per l'agricoltura, per la società: il mondo agricolo lavora mano nella mano con i volontari e le volontarie del WWF; insieme piantano siepi e frutteti, coltivano prati e pascoli, installano nidi artificiali e combattono le neofite. «Connessioni naturali» è un progetto partecipativo con il quale il WWF promuove la biodiversità nel nostro paesaggio culturale.
qui per maggiori informazioni.
Progetto di recupero pascoli a Campiroi
Ci troviamo a Campiroi, Calonico-Valle Leventina, per aiutare due aziende agricole di montagna.
L’avanzamento del bosco ha aumentato la zona prativa in ombra favorendo la crescita di veratro bianco, una malaerba problematica per via dell’elevato contenuto in alcaloidi. Questa pianta trova il suo habitat ideale nei pascoli montani e alpini come quello di Campiroi, dove il bestiame pascola solo a stagione avanzata oppure con ritmi irregolari. Questa pianta, oltre ad essere tossica per gli animali, concorrenzia fortemente le buone foraggere, pregiudicando così la resa del pascolo e la biodiversità.
Il WWF della svizzera italiana è intervenuta per estirpare la pianta con l'aiuto di volontari e volontarie da tutta la Svizzera e per curarare il margine boschivo recuperando il prato.
L'intervento è stato svolto nella primavera 2024
Progetto di recupero pascoli alberati a Renalo
Il WWF svizzera italiana sostiene il progetto dell' azienda agricola “Fulett” di Vasco Ryf e Lilli Röth nelle Centovalli. Il progetto sul monte di Renalo consiste nell'intervento suddiviso in più tappe per recuperare un mosaico di pascoli alberati (con castagni e altre piante da frutta), ora abbandonati.
Un'intervento a beneficio delle mucche, del paesaggio, della natura e dell’agricoltura.
Ecco in sintesi gli obiettivi:
A) Ripristinare e sfruttare ca. 3 ha di pascoli alberati luminosi (mosaici di
vegetazione derivanti dalla duplice gestione: pastorale e forestale).
B) Valorizzare (liberare, proteggere, innestare ) le speci arboree d’interesse
esistenti (castagni, sorbi montani e degli uccellatori, noci, piante da frutta).
C) Piantumare (e proteggere) piante indigene (che producono frutti) per
diversificare, arricchire e strutturare sul lungo termine.
Qui il progetto nel dettaglio.
Qui un video che racconta il progetto.
Intervento ecovolontariato
Nel corso di novembre 2023 e ottobre 2024 con l'aiuto di volontari il WWF è intervenuto curando il margine boschivo riducendo la crescita di picocli faggi e cominciando il lavoro di piantumazione di siepe. abbiamo infatti piantato la prima parte di siepe composta da biancospino, ginebri, maggiciondoli, sorbi, salici montani,... .
in primavera organizziamo un weekend con un attività diversa e più agricola: rastrellare il manto di foglie che impedisce a erba e fiori di crescere.
Un'intervento a favore della biodiversità e l'agricoltura. Ideale per persone che amano la montagna, camminare (meno di un'ora in salita) e la buona compagnia (e cucina).
Per maggiori informazioni e per partecipare alle prossime tappe contattate la responsabile del volontariato