Fiumi, laghi, stagni, paludi
Soltanto il 3% di tutta l'acqua della Terra è acqua dolce, e più della metà di questa percentuale si trova congelata nei ghiacciai. A fiumi e laghi non resta che lo 0.3%: una quantità piccolissima, se si pensa che l'atmosfera contiene in tutto 0.04% d'acqua.
I corsi d'cqua e le zone umide sono in assoluto tra gli ambienti più ricchi di biodiversità. Sono altamente produttivi e per questo di vitale importanza per la pesca in moltissime aree del mondo.
La conservazione del loro ciclo idrologico rappresenta un punto essenziale per la difesa del suolo e per la lotta alla crisi idrica e alla mancanza di acqua potabile.
Una risorsa che però oggi è sempre più a rischio: circa 2/3 delle zone umide d'Europa sono scomparse negli ultimi 50 anni, e quelle che rimangono sono minacciate dall’inquinamento diffuso dell’agricoltura o dagli scarichi industriali e civili.
In Svizzera i corsi d'acqua sono fortemente canalizzati e quindi limitati nelle loro funzioni naturali. Preoccupa inoltre il carico di microinquinanti e l'aumento delle temperature delle acque, anche a causa dei cambiamenti climatici. Nelle Alpi e in Ticino gran parte dei corsi d'acqua sono sfruttati per la produzione di energia idroelettrica e presentano quindi deflussi insufficienti e discontinui, ostacoli alla migrazione e trasporto solido insufficiente. Solo il 10% dei boschi golenali - i boschi regolarmente innondati dai corsi d'acqua, è sopravvissuto.
Gli ambienti di acqua dolce sono una priorità del WWF Svizzera italiana.
I progetti e i dossier del WWF Svizzera italiana
Le rinaturazioni
I paesaggi fluviali naturali sono tra gli ambienti più ricchi di specie della Svizzera. Purtroppo le zone golenali - le rive, i greti e i boschi influenzati dalle piene del fiume - sono diventati rari. E' tempo di rinaturare i nostri corsi d'acqua.
Nuova centrale del Ritom
La nuova concessione per l'utilizzo delle acque del Ritom ha richiesto molto impegno d aparte del WWF. Il progetto di Nuovo Ritom è in fase di realizzazione.
Risanamento dei deflussi minimi
Gran parte dei corsi d'acqua del Sopaceneri sono sfruttati per la produzione di energia elettrica. Le prese per la captazione dell'acqua hanno deflussi insufficienti o pari a zero litri per secondo. Il WWF si batte per ridare acqua ai nostri fiumi.
Spurgo dei bacini idroelettrici
I bacini idroelettrici col tempo si riempiono di limo, sabbia e ghiaia. Per ragioni di sicurezza questo materiale va rimosso... possibilmente senza provocare un disastro ambientale. Questo è il lavoro del gruppo cantonale 'spurghi', di cui è membro anche il WWF.
Fresche, cristalline, limpide: i nostri fiumi vanno protetti
Il WWF ha identificato nella sua nuova brochure 64 torrenti e fiumi, definiti “Perle d’acqua”. I corsi d’acqua elencati, sono tra i fiumi più naturali e intatti della Svizzera e quindi sono particolarmente ricchi di varie specie. Il WWF chiede delle misure protettive concrete per questi “hotspot”.
Rassegna Stampa
Acqua e cambiamenti climatici, comuicato stampa del Dipartimento del Territorio, 22 marzo 2024
Inventario della diversità dei pesci dei fiumi svizzeri, Eawag (Institut de Recherche de l'Eau du Domaine des EPF), articolo disponibile solo in francese e tedesco, 28 marzo 2023
Minacciato: il tuffo nell’acqua fresca, WWF Svizzera, 27 luglio 2020