Le proposte di intervento vertono principalmente su 4 temi:
- la rimozione (o l'aggiramento) delle barriere fisiche lungo i corsi d'acqua in modo da ripristinare la funzionalità interna al reticolo e la funzionalità di collegamento verso le fasce pedemontane (salti di quota, tratte intubate);
- la rimozione di altre barriere che intralciano il reticolo (spostamento recinzioni impermeabili alla fauna);
- il ripristino di elementi naturali compromessi situati in posizione strategica per la funzionalità del reticolo (biotopi per specie prioritarie);
- la valorizzazione delle componenti di maggior pregio (comparti agricoli, rete idrografica, selve castanili) con un arricchimento strutturale.
Su questi temi sono state individuate 33 misure specifiche; il WWF intende assumersi la responsabilità di portare a termine ca. 1/3 degli interventi e invita gli altri partner (una decina di Comuni, enti sovracomunali, cantonali e nazionali) a fungere da "padrino" di almeno una delle misure individuate: se è vero che l'unione fa la forza, la partecipazione di tutti gli enti coinvolti in questo progetto permetterà al Medio e Basso Vedeggio, alla sua natura e alla popolazione residente di guardare al futuro con maggiore serenità.