Un mare di speranza
02. dicembre 2017
WWF Svizzera - «Mentre galleggiavo sulla superficie dell’acqua e ammiravo i vivaci colori di pesci e coralli sotto di me, ricordo di aver provato un sentimento di totale armonia con ciò che mi circondava», ci dice Dionysius Sharma, CEO del WWF Malesia, descrivendo la sua esperienza nella più grande area marina protetta della Malesia. Il Tun Mustapha Park è stato creato ufficialmente nel 2016 soprattutto grazie al lavoro del WWF. Ci sono voluti 13 lunghi anni di trattative e pianificazioni strategiche infinite.
L’area, che copre quasi un milione di ettari, è situata all’estremità settentrionale del Borneo e comprende 50 isole. Si tratta di un importante paradiso naturale nel Triangolo dei Coralli in cui vivono 360 specie di pesci nonché le minacciatissime tartarughe verdi e gli altrettanto minacciati sireni. Nonostante il parco serva a proteggere i coralli e il mondo animale, l’uomo non ne è escluso. Se in alcune zone la pesca è severamente vietata, in altre gli abitanti locali possono continuare a pescare. Tali aree sono state delimitate dai pescatori stessi insieme alla direzione del parco e a organizzazioni ambientaliste tra cui il WWF. Guardaparchi locali sostengono le autorità statali controllando sul posto che tutti rispettino gli accordi stipulati. «Il Tun Mustapha Park è un esempio unico al mondo di come si possa operare contemporaneamente a favore della natura e dell’uomo», afferma Sharma.
Il parco marino è solo uno dei numerosi progetti che il WWF sta realizzando a favore del mare in collaborazione con partner locali e internazionali e con gli abitanti del posto. Questo impegno è più importante che mai, poiché per quanto grandi ci possano sembrare, gli sterminati oceani stanno oggi raggiungendo i loro limiti. Un viaggio attorno al mondo ci conduce alla scoperta dei meravigliosi luoghi nei quali il WWF si impegna attivamente per la protezione dei mari.