Chi lo dice che di zucche ce n’è solo una: grande e arancione, che ad Halloween si illumina e che per Cenerentola si trasforma in carrozza? In orticoltura, le varietà di zucche sono tantissime, più di 1000. Con il progetto Sale in zucca, i ragazzi del Liceo cantonale di Lugano 1 e la classe di scuola speciale hanno fatto nel 2017 i primi passi nel mondo dell’orticoltura coltivando in  maniera biologica 24 varietà di zucche sul prato della scuola.

L’obiettivo del progetto non è solo didattico, infatti ci si propone anche di risvegliare una maggiore consapevolezza dell’importanza della biodiversità urbana, delle interazioni tra organismi, dell’agricoltura sostenibile, della produzione locale, dell’impatto delle attività umane e delle scelte quotidiane dei consumatori sull’impronta ecologica e sul riscaldamento climatico.

Come le zucche, il progetto si è propagato grazie anche alle attività didattiche e alle animazioni del Museo cantonale di storia naturale e alla creazione dei giardini e aiuole delle zucche al Parco del Tassino di Lugano e al Giardino botanico delle Isole di Brissago. Questi giardini sono nati da una collaborazione tra Sale in zucca (Liceo cantonale di Lugano 1 e scuola speciale), la Città di Lugano, l’alberoteca, il Museo cantonale di storia naturale, ProSpecieRara e il Giardino botanico delle Isole di Brissago. Con il sostegno dell’Accademia svizzera di scienze naturali, della Società ticinese di scienze naturali, di Capriasca Ambiente, della Scuola media di Lugano 1 e di diversi privati. 

Il progetto è finalista del concorso Urban Nature del WWF Italia!
In bocca al lupo ragazzi....

Qui potete trovare maggiori informazioni.