Modifica di legge sulle imposte e tasse di circolazione dei veicoli a motore del 9 febbraio 1977
13. febbraio 2019
Destinatario: Segreteria generale del Dipartimento delle Istituzioni
Bellinzona, 13 febbraio 2019
Gentili Signore, egregi Signori,
vi ringraziamo per averci coinvolti nella procedura di consultazione sulla proposta di modifica della legge sulle imposte di circolazione.
Dopo approfondimento della proposta, il comitato del WWF Svizzera italiana si esprime con le seguenti considerazioni.
Osservazioni generali
Anche se in linea di principio la formula proposta è condivisa, in quanto prende in considerazione 2 parametri pertinenti (massa e emissioni di CO2), le categorie proposte e i coefficienti non ci trovano d’accordo. I motivi principali sono:
• La categoria 0-120 g/km è troppo vasta e non favorisce a sufficienza i veicoli meno inquinanti.
• Le auto elettriche non sono esonerate dalla tassa di circolazione. In questa face di promozione questa proposta è inaccettabile e insensata. Anche perché entra in collisione con la proposta del Dipartimento del Territorio di incentivare le auto elettriche con un sussidio pubblico e con il piano d’azione dell’USTRA e dell’Ufficio federale dell’energia ‘Roadmap mobilità elettrica 2022: www.newsd.admin.ch/newsd/message/attachments/55165.pdf . Non vi è peggiore
situazione di due dipartimenti che non si coordinano e promuovono politiche opposte, rendendo poco efficiente l’utilizzo dei soldi dei cittadini. Anche se in futuro la diffusione delle auto elettriche renderà necessario un loro contributo alla manutenzione della rete stradale, in questa fase non è ancora opportuno in quanto sono poco diffuse e meritevoli di promozione. Il contrasto inoltre non è limitato a due dipartimenti, ma addirittura con la politica federale di promozione della mobilità elettrica.
• Anche le auto ibride e plug in non sono sufficientemente promosse sia per la categoria 0-120 g/km poco differenziata, sia per il coefficiente unico a relativo alla massa. Il peso attuale delle batterie penalizza quindi le auto elettriche e ibride.
Pertanto, nel complesso, il WWF non può condividere la proposta del Dipartimento delle Istituzioni e chiede una serie di correttivi.
Misure puntuali e proposte di modifica
Obiettivo
Per il WWF l’obiettivo principale della riforma rimane la promozione dei veicoli meno inquinanti e la riduzione dalla dipendenza dal petrolio, fonte di energia climalterante, non infinita e totalmente proveniente dall’estero.
Coefficiente a (massa)
La proposta di un unico coefficiente non ci trova d’accordo in quanto penalizza le auto elettriche ed ibride (in quanto il peso delle batterie è attualmente ancora elevato). Inoltre, chiama alla cassa le auto totalmente elettriche che finora hanno beneficiato della totale esenzione. Fino a quanto le auto elettriche dovranno essere incentivate e non supereranno una determina soglia critica (almeno il 10% del parco veicoli circolante), le auto elettriche devono a nostro avviso beneficiare dell’esenzione. Pertanto proponiamo:
Per le auto totalmente elettriche: coefficiente a = 0
Per le auto plug in: coefficiente a = 0.02
Per le auto ibride pure: coefficiente a = 0.05
Coefficiente b (CO2)
Riteniamo indispensabile separare la fascia 0-120 g/km in due:
0 – 80 g CO2/km: coefficiente b = 0.4
81-120 g CO2/km: coefficiente b = 0.9
Ancora meglio un sistema più lineare con un numero decisamente maggiore di categorie.
Le minori entrate causate dalle nostre proposte di coefficiente a e b andranno compensate chiamando maggiormente alla cassa le auto di grossa cilindrata secondo il principio di proporzionalità del chi più inquina più paga (auto > 180 g CO2/km)
Conclusioni
• La formula proposta è di principio condivisa. Molto meno le categorie e i valori dei coefficienti proposti.
• La categoria 0-120 è troppo vasta e non permette di incentivare a sufficienza le auto più innovative e virtuose. Si propone un sistema con 2 categorie oppure un sistema più lineare con un numero maggiore di categorie.
• La auto totalmente elettriche vanno incentivate e pertanto ancora esentate dalla tassa di circolazione (coefficiente a = 0).
• Le auto ibride pure o plug in vanno incentivate maggiormente grazie a coefficienti a ridotti in grado di compensare il maggior peso causato dalle batterie.
• La Roadmap mobilità elettrica 2022 (https://www.newsd.admin.ch/newsd/message/attachments/55165.pdf) va coerentemente incentivata anche dal Dipartimento delle Istituzioni in collaborazione con il DT.
Vi ringraziamo sin d’ora per la considerazione che vorrete dare alle nostre osservazioni.