Minaccia aumentata per pesci e gamberi
05. novembre 2019
UFAM - Per dieci specie, il grado di protezione è peggiorato. In particolare, l'anguilla non è più considerata «minacciata» ma «minacciata di estinzione», e lo status del temolo è passato da «minacciato» a «fortemente minacciato». Per proteggere le specie la cui situazione si è deteriorata, i Cantoni devono compiere ulteriori sforzi. La Confederazione aumenta il proprio sostegno finanziario alle misure di protezione delle specie più minacciate. La situazione è migliorata soltanto per tre specie, tra cui la carpa e il siluro, che sono passate da «minacciate» a «potenzialmente minacciate».
La Svizzera è tenuta a conservare la varietà, ampia e minacciata, di pesci e gamberi. Affinché ciò sia possibile, la qualità degli ecosistemi acquatici deve essere sufficiente. Inoltre, vi contribuiscono la rinaturazione delle acque, le misure per migliorarne la qualità e la conservazione dei pochi specchi e corsi d'acqua ancora intatti.
Se le modifiche proposte saranno approvate, nell'allegato 1 dell'ordinanza concernente la legge federale sulla pesca figureranno 73 specie di pesci e gamberi. Di queste, nove sono già estinte, 14 sono minacciate di estinzione, 10 sono fortemente minacciate, 12 sono minacciate e nove potenzialmente minacciate. Ciò significa che solo un quarto delle specie di pesci e gamberi indigeni (ossia 14) non è minacciato. Nel caso di cinque specie, i dati disponibili non sono sufficienti per assegnare un grado di protezione.