a collaborazione fra la Città e l’Alleanza territorio e biodiversità è nata il 30 maggio 2014 da un gesto simbolico: la piantagione di un melo al Parco del Tassino. Non è dunque un caso se oggi i rappresentanti della Città – il sindaco Marco Borradori e il vicesindaco Michele Bertini - con il presidente dell’Alleanza Fabio Guarneri e Nicola Patocchi, direttore della Fodazione Bolle di Magadino, hanno lanciato il Festival della natura che si terrà in tutta la Svizzera dal 24 al 27 maggio con 750 eventi a livello nazionale di cui 45 in Ticino. La presenza del presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali ha confermato l’attenzione del Cantone ai temi promossi dal Festival, che da quattro anni torna ogni primavera. Nato nel contesto tematico del Decennio delle Nazioni Unite per la biodiversità, indetto dal 2011 al 2020, e in aderenza alla Strategia Biodiversità Svizzera adottata dalla Confederazione, l’obiettivo del Festival è avvicinare la popolazione al tema della natura e della biodiversità consentendole di viverne l’esperienza di prima persona. Per questa ragione, la conferenza stampa di presentazione del Festival si tiene qui a Lugano, in un luogo speciale.

Il frutteto di Cornaredo

Il frutteto è la cornice ideale per inaugurare la quarta edizione del Festival della natura. Infatti, al primo simbolico melo del Tassino si è aggiunto, all’altro capo della città, un frutteto con oltre 60 alberelli di specie diverse: meli, peri, noci, ciliegi, peschi, pruni e cornioli, in omaggio al toponimo di Cornaredo. Gran parte degli alberi da frutto coltivati sono antiche varietà recuperate da Profrutteti nell’ambito del “Piano di azione nazionale per il recupero e la salvaguardia delle risorse fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura”, finanziato dall’Ufficio federale dell’agricoltura.

Il frutteto è una piccola oasi di biodiversità non solo per le varietà che vi crescono ma anche per gli animali, grandi e piccoli, che qui trovano il proprio habitat.

Il frutteto di Cornaredo è nato dalla collaborazione tra il Verde pubblico della Città di Lugano, Alleanza territorio e biodiversità, Capriasca Ambiente - ProFrutteti e L’alberoteca. Il progetto ha ricevuto il supporto economico della Fondazione Böger. Si tratta della prima tappa di un progetto più ampio di recupero delle antiche varietà di alberi da frutto nella Città di Lugano. Il Verde pubblico cittadino promuove infatti il patrimonio frutticolo luganese con l’obiettivo di non perdere varietà locali rare.

Il programma completo degli eventi in Ticino dal 24 al 27 maggio si trova sul sito www.festivaldellanatura.ch.