I nostri parenti hanno bisogno d'aiuto!
17. gennaio 2018
WWF Svizzera - Queste scimmie antropomorfe sono particolarmente sociali: stringono amicizie, condividono il cibo e si consolano a vicenda. La loro convivenza pacifica è però minacciata dal fenomeno del bracconaggio, spaventosamente brutale.
Oggi l’unica patria del bonobo è il bacino del fiume Congo in Africa centrale, che ospita ancora 15 000 - 20 000 esemplari, ma l’effettivo è in rapido calo. La crescente deforestazione sta facendo scomparire il loro habitat e i bracconieri cacciano questi pacifici animali sebbene siano protetti, perché la loro carne è ancora molto apprezzata. Sia come selvaggina a basso prezzo che come costosa prelibatezza, rappresenta un’importante fonte di reddito.
I bonobo trovano rifugio nel Parco nazionale di Salonga, nella Repubblica Democratica del Congo. Sebbene qui il bracconaggio sia purtroppo ancora diffuso, questa zona presenta un grande potenziale. Da due anni il WWF, insieme alle autorità congolesi competenti, ha assunto la direzione del parco con l’obiettivo di migliorare la tutela degli animali selvatici. Sosteniamo la formazione di guardacaccia e contribuiamo a organizzare una gestione efficiente del parco. Inoltre collaboriamo a stretto contatto con la popolazione locale ottenendo importanti risultati: le persone apprendono tecniche di coltivazione sostenibile e incrementano così i propri ricavi. Anziché la selvaggina, i contadini vendono prodotti che rispettano le risorse naturali. Un reddito certo è quindi la migliore garanzia per la tutela della natura e dei bonobo.
Per continuare a proteggere questi animali, però, abbiamo bisogno del tuo aiuto. Ecco alcuni modi in cui può essere utilizzata la tua donazione:
- Con 150 franchi contribuisci alla formazione e all’equipaggiamento di guardacaccia.
- Con 80 franchi aiuti a promuovere opportunità di guadagno sostenibili per la popolazione locale.
- Con 50 franchi consenti per un giorno l’impiego di pattuglie composte da guardacaccia, scienziati o abitanti dei villaggi pratici del posto.