Cancellare le vecchie e-mail aiuta la terra
22. aprile 2020
Anche se non lo percepiamo, anche memorizzare dati inquina. L'iniziativa Digital Cleanup Day di oggi 22 aprile, ci invita a sbarazzarci di vecchie e-mail e dati digitali per aiutare il clima.
L'impronta di carbonio di Internet è pari al 3,6% di quella globale, simile a quella del traffico aereo. Mantenendo "puliti" i nostri dispositivi, ne allunghiamo la vita, riducendo quindi i consumi e la produzione di rifiuti e di CO2. Un computer ordinato aiuta la concentrazione e ad avere una mente più sgombra.
È vero, non è certo uno dei compiti più piacevoli da svolgere. Ma, come ricordano gli organizzatori:
- Se ogni persona in Francia cancellasse 50 email, sarebbe come spegnere 1,6 miliardi di lampadine a risparmio energetico per un'ora, oppure spegnere le luci della Torre Eiffel per 24 ore, o addirittura l'equivalente di mezza giornata di consumo di elettricità in tutta Parigi;
- Se ogni adulto nel Regno Unito inviasse un'email di ringraziamento in meno al giorno, il risparmio in emissioni di carbonio annue sarebbe d oltre 16.433 tonnellate; ovvero tanto quanto 81.1522 voli per Madrid o la scomparsa dalle nostre strade di 3mila auto diesel.
- Ogni email di spam, anche se non viene aperta, rilascia circa 0,3 grammi di CO2 nell'atmosfera. Un'email con allegato ne rilascia 50, di grammi.
La proposta è quella di ripulire gli smartphone da file inutili e applicazioni inutilizzate, così come computer, account di posta elettronica. Ma, soprattutto, cercare di modificare il nostro uso di Internet per ridurre l'invio di email e la moltiplicazione di file ripetuti o inutili.
Tratto da Euronews