Rane rischiano estinzione mondiale per l'inquinamento
06. ottobre 2015
Ansa.it - Le popolazioni di rane nel mondo rischiano estinzioni di massa a causa di fattori come inquinamento, distruzione di habitat e introduzione di specie invasive. A dare l'allarme è una nuova ricerca australiana che analizzando i dati internazionali ha scoperto che 200 delle 6355 specie conosciute di rane si sono estinte in 30 anni, tra gli anni 1960 e gli anni 1990. La maggior perdita di specie si è verificata in America Centrale e in Brasile.
Se i tassi di estinzione continueranno ininterrotti, centinaia di altre specie di rane saranno perdute entro il prossimo secolo, scrive il responsabile della ricerca John Alroy, docente di Scienze Biologiche alla Macquarie University di Sydney, sulla rivista americana Proceedings of the National Academy of Sciences. Proiettando i dati dei 30 anni esaminati sui prossimi due secoli, si finirebbe con una percentuale molto vicina a un'estinzione di massa, riferisce Alroy. Anche senza un aumento delle minacce ambientali, una stima conservativa indica una perdita del 6,9% di specie nei prossimi 100 anni.
Anche se il riscaldamento globale contribuisce, la maggior parte delle specie si è estinta per altri fattori. "Le perdite vengono dall'introduzione di specie invasive, dalla diffusione di un micete chiamato BD (Batrachochytrium dendrobatidis), dalla distruzione degli habitat e potenzialmente per l'inquinamento", scrive il biologo.