Comunicato stampa del Cantone sui colletori termici
08. gennaio 2015
Quest'obbligo deriva da una mozione parlamentare del 2011 (Promozione sistematica del solare termico) e approvata dal Parlamento nel 2013. Questa imposizione colmerà il ritardo del Ticino a livello nazionale, un ulteriore passo verso una sostenibilità maggiore. Si evince dal comunicato stampa:"A partire dal primo gennaio 2015, quindi, gli edifici abitativi con più di due unità d’uso di nuova costruzione, i loro ampliamenti, così come quelli esistenti soggetti a risanamento completo del sistema di riscaldamento o di quello di produzione di acqua calda sanitaria, dovranno essere muniti di collettori solari termici così da coprire almeno il 30% del fabbisogno energetico per la produzione di acqua calda sanitaria.
Tale esigenza verrà automaticamente ritenuta soddisfatta alla presentazione di una domanda di costruzione qualora il progetto preveda la posa di collettori solari termici per una superficie pari ad almeno il 2% della superficie di riferimento energetico (AE) dell’edificio.
È prevista l’esenzione dal requisito per gli edifici muniti di pompa di calore e di un impianto fotovoltaico, per gli edifici allacciati a reti di teleriscaldamento, o per gli edifici per cui è dimostrabile uno scarso potenziale solare".
Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Dipartimento del territorio Jody Trinkler, funzionario tecnico, Ufficio dell’aria, del clima, e delle energie rinnovabili, jody.trinkler@ti.ch, tel. 091 / 814 29 41
Inoltre potete guardare qui il servizio de "Il quotidiano" del 7.01.2015 al minuto 14:55