Vacanze in Svizzera?
20. luglio 2020
da Tio,
Per contrastare i cambiamenti climatici e i suoi effetti, 195 Paesi, tra cui anche la Svizzera, hanno sottoscritto nel 2015 l’Accordo di Parigi. Lo scopo è ridurre le emissioni totali di gas serra e limitare il riscaldamento globale e meno di 2°C. Nel quadro dell’Accordo, la Svizzera si è impegnata a ridurre le proprie emissioni del 50 per cento rispetto ai livelli del 1990 entro il 2030. Secondo l'Ufficio federale dell'ambiente, la popolazione svizzera genera ogni anno emissioni di CO2 pari a 4,5 tonnellate pro capite. La mobilità interna è responsabile di circa il 40% delle emissioni totali di CO2 in Svizzera. Il traffico aereo internazionale e i tragitti in auto verso destinazioni estere non sono inclusi nel conteggio.
A livello globale, il traffico aereo è responsabile di circa il 5 per cento degli effetti climatici imputabili all’intervento umano. In Svizzera questa percentuale ammonta al 18 per cento. Gli effetti climatici dei voli aerei non sono limitati alle emissioni di CO2: la combustione del cherosene genera sostanze come ossido di azoto, aerosol e vapore acqueo. Queste sostanze ci mettono molto di più a decomporsi ad altitudini così elevate rispetto a quando si trovano nel terreno e l’effetto serra viene quindi aggravato. L’ossido di azoto esposto all’irraggiamento solare produce ozono che nell’atmosfera ha un potente effetto serra. Le emissioni di aerosol e vapore acqueo disturbano invece la formazione naturale delle nuvole. Questi effetti cumulati fanno sì che l’effetto serra generato dai voli aerei sia da due a cinque volte peggiore rispetto alla semplice emissione di biossido di carbonio. «Gli svizzeri volano moltissimo, con una frequenza doppia rispetto ai nostri vicini europei», dichiara WWF Svizzera.
Non devono per forza essere foto in spiaggia
I viaggi in aereo e i lunghi viaggi in auto danneggiano in modo massiccio il clima. La maggior parte delle destinazioni nelle vicinanze è facilmente raggiungibile anche in treno e questa opzione è decisamente più sostenibile per l’ambiente rispetto a voli e viaggi in auto. Le città più gettonate come Londra, Parigi o Berlino possono essere raggiunte in treno in meno di mezza giornata ed esistono anche moltissimi collegamenti notturni. Ancora meglio per l’ambiente sono le ferie nel proprio Paese. Trascorrere l’estate in Svizzera non è solo sostenibile dal punto di vista ambientale ma permette anche di vivere esperienze indimenticabili. Oltre 62 000 chilometri di sentieri aspettano solo di essere esplorati e in caso di pioggia è possibile visitare uno degli oltre 1100 musei svizzeri. Le foto delle Alpi svizzere, di paesini idilliaci e di panorami delle città svizzere sui social media sono belle tanto quanto le classiche foto di spiagge che inondano i nostri canali social durante i mesi estivi.
Galleria posti spettacolari in Svizzera