Oxford, dal 2020 in centro solo veicoli elettrici. Ed entro il 2035 in tutta la città
18. ottobre 2017
Ecodallecittà.it - Solo veicoli elettrici, tutti gli altri fermi. Oxford punta a diventare la prima città britannica capace di raggiungere l’obiettivo delle ‘zero emissioni’. Lo riporta la stampa del Regno Unito, dando notizia dell’approvazione di un piano da parte delle istituzioni municipali del celebre centro universitario inglese in cui risiedono circa 150 mila persone. Il piano della città prevede l’introduzione del divieto totale di circolazione di mezzi a benzina o diesel (senza distinzioni fra vetture private, taxi o bus) in una zona centrale limitata a sei strade entro il 2020 e nell’intero territorio cittadino entro il 2035.
Il municipio è già riuscito a ottenere un primo finanziamento da 500.000 sterline dal governo nazionale per realizzare decine di punti di ricarica per taxi elettrici e altri 800.000 per automobili private elettriche. Prevede inoltre da subito l’introduzione di tariffe di parcheggio scontate per chi guida vetture a elettricità.
Il consigliere John Tanner ha dichiarato: “L’inquinamento atmosferico tossico nel centro della città danneggia la salute dei residenti. È necessario cambiare urgentemente passo; la zona a emissioni zero è quello che ci permette di farlo. Ognuno deve dare il proprio contributo, dal governo nazionale alle autorità locali, alle imprese e ai residenti, per porre fine a questa emergenza sanitaria pubblica”.
L’assessore della contea di Oxfordshire, Yvonne Constance ha aggiunto: “Sentiremo tutti coloro che usano il centro città, imprese, compagnie di autobus e taxi, residenti locali … ma abbiamo impostato il lavoro e siamo ambiziosi.”