Bollettino di MeteoSvizzera sul clima dell'inverno 2021/2022
14. marzo 2022
A sud delle Alpi sono state registrate a livello regionale 531 ore di sole (media fra Locarno Monti e Lugano), valore che rende l’inverno 2021/22 di gran lunga il più soleggiato delle serie di misura omogenee lunghe più di 60 anni. Il secondo inverno più soleggiato è stato quello del 2001/02 con 490 ore di sole.
A sud delle Alpi tutti e tre i mesi invernali (dicembre, gennaio e febbraio) sono risultati estremamente poveri di precipitazioni. A Locarno Monti sono caduti complessivamente 40 mm. Un quantitativo di precipitazione invernale inferiore era stato misurato solamente nella stagione 1980/81 con 14.6 mm. Per questa località la norma 1991- 2020 corrisponde a 223 mm.
Da noi non è mai stato così mite e asciutto. Al Sud mai così mite e asciutto Dall’inizio delle misurazioni sistematiche nel 1864, a sud delle Alpi non si era mai verificato un inverno così mite e povero di precipitazioni come quello di quest’anno. Mediata su tutto il versante sudalpino, la temperatura invernale è stata di 1.6 °C superiore alla norma 1991-2020 e la somma delle precipitazioni ha raggiunto il 22 % di quelle normalmente attese. A sud delle Alpi l’inverno più mite è stato quello del 2006/07, con un’anomalia positiva della temperatura di oltre 2 °C, ma con precipitazioni di poco superiori alla media. L’inverno più secco è stato invece quello del 1980/81 con solo il 3 % della precipitazione normale; la temperatura media stagionale, però, fu di 1.7 °C inferiore alla norma.